Collegiata di Santa Maria (Visso)
La Collegiata di Santa Maria a Visso è un luogo di culto di grande importanza storica e artistica situato nel comune di Visso, nelle Marche. La sua costruzione risale al 1143, quando venne eretta una prima pieve in stile romanico. Nel corso dei secoli successivi, l'edificio subì numerosi interventi che gli conferirono l'attuale aspetto gotico di influenza umbra. Nel 1517, la chiesa venne elevata a Collegiata e ulteriormente arricchita con interventi interni.
Sul lato settentrionale della chiesa si erge il campanile gotico-umbro, caratterizzato da bifore e trifore. La cuspide ogivale a pianta ottagonale completa l'elegante struttura. Il lato meridionale, che si affaccia sulla piazza centrale di Visso, ospita il portale romanico del 1444 con l'affresco dell'Annunciazione di Paolo da Visso.
All'interno, la chiesa si presenta con una navata unica trasformata nel '600. Numerosi sono gli affreschi di scuola umbro-marchigiana del XIV secolo, tra cui spicca il colossale San Cristoforo alto oltre 7 metri. Opere importanti sono il gruppo ligneo della Madonna con il Bambino e i lavori di Giovanni Di Pietro detto Lo Spagna. Il soffitto barocco dipinto da Giuseppe Manzoni e l'organo del 1759 di Giovanni Fedeli da Camerino arricchiscono ulteriormente l'ambiente.
Nella Cappella del Battistero, risalente al XII secolo, sono conservati reperti della pieve originaria come capitelli, rilievi, un'acquasantiera e un fonte battesimale. I sarcofagi del beato Niccolò Siciliano e di Meo da Visso, insieme al sepolcreto della famiglia Mancini, testimoniano la storia e la devozione legate a questa importante chiesa.
Una leggenda narra che nella sacrestia della Collegiata sia custodito uno dei 30 denari di Giuda, conferendo un'atmosfera misteriosa e affascinante a questo luogo di fede e arte che continua ad incantare i visitatori che lo scoprono.
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